
Spagna Settentrionale in 2600 km
Una meta fuori dalle solite rotte turistiche, dove paesaggio, clima e cibo cambiano di continuo. Un itinerario tutto da scoprire.
1° giorno: partenza in tarda mattinata dall’aeroporto di Orio al Serio con volo diretto per Edimburgo.
Arrivo a destinazione nel primo pomeriggio. Il centro della città è facilmente raggiungibile in mezz’ora scarsa tramite un comodo ed economico tram che parte direttamente dall’aeroporto.
Dopo aver lasciato i nostri bagagli in hotel e aver riempito lo stomaco con un buonissimo spuntino a base di torta e thè, partiamo immediatamente alla scoperta della città. Attraversiamo Grassmarket, una bellissima piazza nell’Old Town ai piedi del castello, che è stato uno dei luoghi più macabri della città dato che qui si svolgevano le pubbliche esecuzioni sui patiboli. Proseguiamo in direzione del Museo Nazionale Scozzese. Oltre alle principali collezioni nazionali di reperti archeologici e di numerosi oggetti medievali rinvenuti in Scozia, il museo contiene manufatti provenienti da tutto il mondo nell’ambito geologico, archeologico, scientifico, tecnologico, artistico e di storia naturale. Terminata la visita del museo percorriamo una delle vie più belle ed iconiche dell’intera città, Victoria Street.
Terminiamo la giornata nei Princes Street Gardens, i giardini del castello, che, essendo in periodo natalizio, ospitano i tradizionali mercatini.
2° giorno: la giornata inizia con la visita del Castello di Edimburgo, che si innalza sopra i tetti del centro della città e domina il paesaggio come nessun’altro castello in Europa. Oltre al castello, la fortezza ospita all’interno delle proprie mura un gran numero di edifici e spazi che vale la pena di visitare. Al culmine del Royal Mile, di fronte al castello si trova una grande piazza pavimentata detta Esplanade dove ogni anno, tra agosto e settembre, si svolge la Edinburgh Military Tatoo, una grande parata militare. Terminata la visita del castello iniziamo a percorrere il Royal Mile, la strada principale della Old Town, che dal castello in cima alla collina porta dritto fino all’Holyrood House: su questa magnifica strada in discesa si affacciano tutte le principali attrazioni del centro storico, meravigliosi palazzi d’epoca, negozi di
prodotti tipici e antichi pub, caldi e accoglienti. Dopo uno spuntino al The Hub, un’imponente chiesa in pietra nera trasformata in spazio espositivo, caffè, teatro, la cui magnifica guglia è la più alta di Edimburgo, raggiungiamo la Cattedrale di St. Giles, un capolavoro gotico famoso per le sue vetrate. Abbandoniamo a questo punto il Royal Mile per andare a visitare un altro museo, la National Gallery of Scotland che accoglie fra gli altri capolavori di Botticelli, Leonardo da Vinci, Lorenzo Lotto, Raffaello e Rembrant.
Prenotiamo infine per il dopo cena una delle attrazioni più particolari di tutta Edimburgo, il Mary King’s Close. Si tratta di una visita guidata nel livello inferiore della città, con anfratti e vicoli ciechi che formano una sorta di città perduta sotto il Royal Mile.
3° giorno: partiamo di buona mattina con un autobus alla volta di Glasgow. La città di Glasgow è un luogo inaspettato, molto particolare, che lascia sempre piacevolmente sorpreso il visitatore, con una grande varietà di architettura ben caratterizzata dallo stile vittoriano dei suoi monumenti.
Iniziamo la visita della città con la Cattedrale di San Mungo. La cattedrale è composta da due sezioni, quella più recente (superiore, risalente al XV secolo) e quella antica la cui costruzione iniziò nel XII secolo, alla quale si può accedere mediante una scala posta all’altezza del pulpito. La chiesa è famosa soprattutto per le sue vetrate dai colori sgargianti e per le sue pietre scure. Proseguiamo raggiungendo la piazza principale di Glasgow, George Square. E’ il centro della vita politica e sociale della città e vi sorgono la sede del Consiglio della Città di Glasgow, oltre ad importanti monumenti ed edifici storici. Il Municipio di Glasgow è un mirabile esempio di architettura civica vittoriana. Una delle sue sale più imponenti è la Camera del Consiglio, caratterizzata da una ricca pannellatura di mogano spagnolo. Non può poi mancare una visita alla famosa Università della città, la quarta più antica del mondo e al Kelvingrove Art Gallery and Museum. Il Museo ospita collezioni eterogenee fra loro che spaziano dalla storia naturale alle armi e armature, fino alla galleria d’arte, ricca di capolavori di arte europea con opere di scuola italiana e francese. Riprendiamo quindi l’autobus che ci riporta a Edimburgo.
4° giorno: riprendiamo la visita di Edimburgo percorrendo l’ultimo tratto del Royal Mile fino a Canongate Kirk, sede di una delle congregazioni presbiteriane della
chiesa di Scozia. Anche la famiglia reale apprezza molto questa chiesa, anche se non è una chiesa anglicana. È proprio qui infatti che la Regina Elisabetta va a messa quando è in visita ufficiale e Edimburgo. Arriviamo poi al Palazzo di Holyroodhouse, il palazzo reale di Edimburgo. Quando la regina vi risiede, la sua presenza è segnalata dallo stendardo reale britannico utilizzato in Scozia. Se al suo posto c’è invece il “Lion Rampant” scozzese, il palazzo è aperto al pubblico. Le curiosità che riguardano questo palazzo sono molte: una, in particolare, vuole che quando la regina risiede qui, il sindaco di Edimburgo le consegni simbolicamente le chiavi della città. Praticamente attigue al palazzo si trovano inoltre le mura scoperchiate dell’Holyrood Abbey. Il palazzo è immerso nello spettacolare Holyrood Park, uno dei più importanti giardini di Edimburgo. Proseguiamo la visita della città sulla collina di Calton Hill, dove si trovano numerosi monumenti che richiamano l’Antica Grecia. Da qui arriviamo poi alla New Town ed in particolare alla Scottish National Portrait Gallery, una pinacoteca e galleria d’arte che espone una collezione nazionale di ritratti, tutti di tematiche scozzesi ed eseguiti in prevalenza da pittori scozzesi. Passeggiamo poi nelle vie della New Town magistralmente addobbate per il Natale.
5° giorno: la mattina di buon’ora partiamo per un’escursione organizzata che ci porterà in giro per le Low Lands.
La prima tappa della giornata è il Castello di Stirling, uno dei più grandi e imponenti della Scozia. Imponente nella sua semplicità, il castello che vide l’incoronazione di Maria Stuarda, merita senza dubbio una visita. I gruppi principali che compongono il complesso sono: la Torre del Principe, la Elphinstone Tower, il Palace, che ospita gli appartamenti reali, il King’s Old Building, la Great Hall, e la Royal Chapel. La giornata prosegue attraversando il Parco Nazionale di Loch Lomond e delle Trossachs con qualche sosta nei punti più belli e panoramici. Arriviamo infine all’ultima tappa della giornata, la Distilleria di Whisky Glengoyne. Con una visita guidata di circa un’ora scopriamo tutti i segreti della distillazione del Whisky e abbiamo anche la possibilità di degustarne uno invecchiato per ben 12 anni. Rientriamo ad Edimburgo in tempo per la cena.
6° giorno: l’ultima mattina a nostra disposizione la impieghiamo di nuovo passeggiando per le tante e belle vie di Edimburgo fino ad arrivare al Royal Botanic Garden. Il Royal Botanic è divenuto con il tempo non solo uno dei più prestigiosi centri di ricerca scientifica che si occupa di studiare piante e biodiversità, ma anche una delle attrazioni più frequentate della città. Quest’area verde che sorge a meno di due km dal centro della città, offre uno spettacolo imperdibile di colori e profumi e si estende per ben 70 acri. Dopo pranzo ci dirigiamo in aeroporto per il rientro in Italia.
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